Hai mai sentito che c’è una sorta di raffreddamento generale delle emozioni nella società moderna? È come se le emozioni fossero sottovalutate o non sviluppate pienamente.
Se le emozioni fossero visibili come un braccio, vedremmo solo un inizio di avambraccio. Ma ci adattiamo, nonostante ci manchi un arto. Solo una piccola parte di individui ha avuto il privilegio di ricevere un’educazione emotiva completa, mentre altri hanno dovuto conquistarla da soli.
Queste persone sono riconoscibili per la loro autenticità e la profondità delle loro relazioni. La comunicazione con loro è più intima e autentica, poiché trasmettono un senso di completezza e sicurezza.
La società sta assistendo a un risveglio verso una nuova energia emotiva, dove l’equilibrio tra fare ed essere diventa cruciale. In passato, l’emotività poteva essere vista come debolezza, ma oggi riconosciamo il valore di attraversare il nostro mondo interiore con sacralità e costanza.
È fondamentale trovare un equilibrio senza essere trascinati passivamente, ma mantenendo sempre la calma al centro.
Riconosciamo che molte emozioni hanno origine dalla paura e che questa è un segnale vitale dell’anima, un avvertimento che ci spinge a valutare attentamente le nostre azioni.
Vogliamo affrontare questa sfida insieme? Allora inizia chiedendoti: “Quali emozioni ho evitato di ascoltare e come hanno influenzato le mie azioni?”. L’ascolto attivo è il primo passo verso un risveglio interiore.
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1. Il risveglio dell'intelligenza emotiva nell'era moderna è necessario, non opzionale.
Esiste un raffreddamento generale delle emozioni. Esse non sono sviluppate nella maggior parte delle persone come dovrebbero. Se fossero visibili come un braccio vedremmo appena un principio di avambraccio.
Mancanti di un arto abbiamo più difficoltà nel muoverci nel mondo. Ma ce la caviamo.
Solo una piccola percentuale di persone ha ricevuto un’educazione emotiva mentre un’altra piccola parte se l’è conquistata in età adulta. Queste persone le riconosci in fretta. La comunicazione con queste persone è più intima. Percepisci completezza, qualità, sicurezza, casa.
La sensazione più forte che hai è che non ti senti giudicato da loro. E infatti, chi ha guardato profondamente dentro di sè tende a ridurre ai minimi termini il giudizio.
La società sta assistendo a un risveglio nei confronti della vecchia energia maschile, caratterizzata da uno squilibrio tra il fare e l’essere, il predominio patriarcale e la considerazione dell’uomo come più forte e intelligente della donna.
In passato, l’emotività veniva spesso etichettata come instabilità o poco attraente, ma oggi si comprende che le persone di valore attraversano un intenso movimento interiore con sacralità e costanza.
È importante trovare un equilibrio senza essere trasportati passivamente come palloncini al vento, ma mantenendo sempre la misura al centro. Si riconosce che alla base di molte emozioni risiede la paura: la rabbia, la solitudine e la gelosia trovano spesso origine in questo sentimento.
La paura è un segnale vitale dell’anima, un avvertimento che ci spinge a valutare attentamente le nostre azioni.
È cruciale distinguere tra pericoli da evitare e sfide da affrontare. Hai la capacità di discernimento?
Questa è una verità universale: la rabbia o la gelosia sono spesso segnali che ci indicano la necessità di crescere e evolvere.
La stagnazione nella zona di comfort non è sostenibile a lungo termine.
Secondo le Leggi Universali, se non affronti le sfide, la vita te le presenterà con maggiore forza.
Vuoi interrompere questo ciclo di “schiaffi” dalla vita? Chiediti: “Quali emozioni ho evitato di ascoltare e di cui non ho tenuto conto nelle mie azioni?”
Ascoltare significa essere attivi e proattivi, non passivi. Incontrare una persona consapevole significa spesso che ha riconosciuto la paura e ha agito di conseguenza.
2. Essere all'altezza è questione di mentalità ed energia. Alza il "volume".
Non sei abituato a pensarti IMMENSO (IMMENSA). Non sei abituato a pensare e a credere che puoi realizzare grandi cose. Stai giocando in piccolo e anche se lo sai, poco cambia.
Quando vivi col freno a mano tirato tutto è più difficile. Ad esempio studiare un paio di pagine è faticoso.
Quando ti senti leggero e felice tutto è più facile. Gli obiettivi sono gli stessi ma sei veloce.
Quindi, oggi, scegli di guardarti meritevole e in grado di accogliere la grandezza. Inizia a pensarti immenso così da pensare di poter realizzare qualcosa di immenso.
Quindi sai cosa ti dico? ESTENDI L’ORIZZONTE DI CHI PENSI DI ESSERE!
Non è presunzione, è ascolto intimo di una profonda connessione con il tuo Sè. Hai mai sperimentato questa connessione?
Abbassa il volume dei dubbi e alza il volume dell’amore che la vita ha per te. Lo accetti questo amore? Sei alzi le energie e se espandi la consapevolezza di te lo accoglierai e la tua vita cambierà in modo naturale, senza blocchi. Avrai piena fiducia nel cambiamento.
La paura sarà un vecchio ricordo.
3. Accogli la paura di non sentirti all'altezza e scopri il potenziale che abita in te.
Sentirti all’altezza è questione di paura. Più senti di poter raggiungere vette altissime e più senti paura. Non sentirti all’altezza ti blocca e ti fa sentire di non essere mai abbastanza.
Arriverà il giorno in cui sarai lì dove hai sempre desiderato essere e ringrazierai quella parte di te che ha avuto il coraggio di guardarsi dentro. Gli dirai BRAVO! BRAVA!
Credo che l’eccellenza abiti in ognuno di noi. Impara ad esprimerla.
Non è facile accettare di essere IMMENSI. È più facile ripetere schemi di pensieri che abbiamo già accettato e messo in pratica.
Interrogarsi spesso sui propri standard è urgente quando senti dentro di te insoddisfazione. Ecco che ritorna il valore dell’educazione, quella cura dell’ Essere che cambierà la storia.
Fino a pochi anni fa, nelle energie maschili sbilanciate il Fare veniva prima dell’Essere, il valore di una persona si misurava nella sua capacità di produrre risultati.
Oggi, per il collettivo (ma non per tutti), una persona che vale è colei che è riuscita a creare una rendita passiva così da non produrre e godere la vita.
Secondo me, tutte le persone hanno valore… ma se qualcuno mi obbligasse a dare una definizione sarebbe questa: una persona felice indipendentemente dalle circostanze esterne. E sempre più persone si stanno risvegliando in questo.
Una persona felice è una persona realizzata ossia colei che segue i propri bisogni, i propri valori e i propri desideri, che nessun altro può giudicare.
Una persona felice ha ascoltato le sue paure e ne ha fatto il carburante per riattivare e alimentare la fiamma interiore.
Più ti ascolti e più ti sentirai all’altezza. Ascoltarsi è un verbo attivo, richiede molta energia e tempo.
Domandanti:
- Crei spazi vuoti ogni giorno? O riempi ogni spazio con cose da fare? (relazioni, studio, sport, … )
- Riesci a stare con te stesso senza fare nulla? Quanto tempo riesci a stare inattivo prima di prendere il cellulare o di iniziare un’attività? Monitoralo!
Più ti ascolti e più si ravviva la tua fiamma interiore.
Il metodo COCOLI ti accompagna in modo dolce e completo verso un nuovo te stesso, quello ancora sconosciuto!
Sai, più tu sei felice più migliora il mondo.
La felicità non è questione di quanto tempo libero hai a disposizione ma della qualità del tempo, e, una qualità presente in ogni attimo della giornata.
Trova il Tuo ritmo, e dai qualità.
Interazioni del lettore